Voghera – 14 Febbraio 2024 – E stata inviata al protocollo del comune una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale, a firma di tutti i consiglieri Comunali dei gruppi: UDC (Nicola Affronti, Elisa Piombini, Antonio Califano), Alleanza Civica, PD, M5S e Misto, contenente un’Ordine del giorno “Tematiche inerenti le attività del riaperto Teatro (ex) Sociale, con riferimento agli atti dell’Amministrazione Comunale, della Società del Teatro e della Fondazione del Teatro Sociale.”

La richiesta è nata dopo che il capogruppo UDC Nicola Affronti aveva richiesto gli atti sia a Novembre sia a Gennaio e non gli è stata ancora oggi consegnata tutta la documentazione richiesta. Successivamente l’accesso agli atti era stato chiesto anche da altri consiglieri di opposizione.

Infatti nella richiesta (che riportiamo) viene sottolineato che “ad oggi il solo atto pubblico disponibile che attiene alla riapertura del Teatro Sociale, è rappresentato dal Verbale di deliberazione n. 361 del 20/11/2023 avente per oggetto: atto di indirizzo per promuovere le attività  del teatro sociale”, i consiglieri Nicola Affronti, Elisa Piombini, Antonio Califano dell’UDC), Ilaria Balduzzi del PD, Antonio Marfi dell’M5S, Perfelice Albini del gruppo Misto, e Ghezzi Pier Ezio, Barbarini Giorgio e Fabrizio Bernabei di Alleanza Civica, circa la riapertura del Teatro cittadino ed i suoi fondamenti, spiegano che “hanno necessità di essere conosciuti nei loro atti sostanziali e nelle loro prospettive culturali, economiche e sociali per la dovuta esigenza di trasparenza degli atti pubblici”.

PREMESSO CHE:
Ad oggi il solo atto pubblico disponibile che attiene alla riapertura del Teatro Sociale, ora diffuso come Teatro Valentino Garavani, alla sua attività, ai rapporti sottoscritti con la Fondazione Valentino Garavani- Giancarlo Giammetti, al ruolo della Società del Teatro ed a quello della Fondazione del Teatro è rappresentato dal Verbale di deliberazione n. 361 del 20/11/2023 avente per oggetto: ATTO DI INDIRIZZO PER PROMUOVERE LE ATTIVITA’ DEL TEATRO SOCIALE
Il progetto che ha portato alla riapertura del Teatro cittadino ed i suoi fondamenti hanno necessità di essere conosciuti nei loro atti sostanziali e nelle loro prospettive culturali, economiche e sociali per la dovuta esigenza di trasparenza degli atti pubblici sia istituzionalmente nei confronti del Consiglio Comunale sia, attraverso il suo tramite, alla cittadinanza tutta essendo il Teatro Sociale bene di natura pubblica.
Nella fattispecie si richiede di avere contezza:

1) degli atti approvati dalla Giunta, dei documenti sottoscritti dal Sindaco o da componenti della

giunta, dai legali rappresentanti della Società del Teatro, della Fondazione Valentino Garavani

– Giancarlo Giammetti e della Fondazione del Teatro, i loro contenuti e le date di

sottoscrizione;

2) del corrispettivo economico alla base dell’accordo di collaborazione, degli impegni e dei

vincoli reciproci e della sua durata;

3) della motivazione della intitolazione del Teatro Sociale a Valentino Garavani, quali norme

sono state applicate allo scopo, quali autorizzazioni e pareri sono stati acquisiti;

4) della presenza o meno all’interno del Comune di un Regolamento per le sponsorizzazioni e

della sua applicazione nel caso di specie;

5) del Servizio e Dirigente competente all’interno del Comune a tenere i rapporti con

Fondazione, Società del Teatro Sociale, società assegnataria della gestione;

6) se i finanziamenti e le sponsorizzazioni ricevute (in quali forme?) sono sufficienti a coprire i

costi di gestione del Teatro o se siano necessari ulteriori finanziamenti da parte del Comune

oltre quelli già destinati per la costituzione della Fondazione e quindi il Dirigente competente

di cui al punto precedente;

7) del valore complessivo dei finanziamenti ricevuti, della durata e dei vincoli di spesa;

8) del piano economico finanziario e di fattibilità per la gestione del Teatro e del budget

previsionale per il 2024 nonché la società affidataria della gestione ed il personale coinvolto;

9) del finanziamento dei restanti lavori pubblici per il completamento della ristrutturazione del

Teatro ed in quali tempi;

10) della decisione rispetto al bando della nomina del direttore generale e della composizione del

suo corrispettivo;

11) della costituzione del comitato scientifico, del numero e dei criteri di nomina dei membri;

12) della strategia di collegamento della gestione del Teatro con il Territorio e le realtà artistiche

cittadine;

13) della valutazione della stipulazione di accordi con gli enti teatrali provinciali delle città di

Broni, Stradella, Pavia e con enti teatrali milanesi;

14) di come si intende caratterizzare le stagioni teatrali (tipologie di spettacoli, target sociali cui

ci si indirizza, etc…);

15) del Regolamento di utilizzo del Teatro da parte di enti, scuole, associazioni e privati.


SI RICHIEDE LA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE A NORMA DELL’ART.8 DEL VIGENTE REGOLAMENTO
Richiedendo la presenza fondamentale della Presidente della Fondazione Teatro Sociale
Per tutto quanto sopra esposto IL CONSIGLIO COMUNALE PROPONE ED IMPEGNA LA GIUNTA

  • Nel dare evidenza – in relazione ed in attuazione del principio di trasparenza dell’attività della Pubblica Amministrazione – delle attività e della conformità normativa delle procedure svolte per l’intitolazione, la sponsorizzazione, la gestione del Teatro Sociale e a tenerne prontamente informata questa Assemblea, anche nelle comunicazioni del Sindaco in Consiglio Comunale oppure in apposite conferenze dei Capigruppo.

 seguono le firme di

Nicola Affronti, Elisa Piombini, Antonio Califano dell’UDC, Ilaria Balduzzi del PD, Antonio Marfi dell’M5S, Perfelice Albini del gruppo Misto, e Ghezzi Pier Ezio, Barbarini Giorgio e Fabrizio Bernabei di Alleanza Civica,