Voghera, 9 luglio 2025 – Una crisi amministrativa senza precedenti sta investendo la Fondazione Teatro Sociale di Voghera. Dimissioni a catena dei membri del Consiglio di Amministrazione, dimissioni irrevocabili del Presidente, e un grave danno d’immagine per una delle istituzioni culturali più prestigiose della città.
Di fronte a questa situazione allarmante, nove consiglieri comunali, appartenenti ai gruppi UDC, Alleanza Civica, PD, M5S e Misto, hanno richiesto una convocazione straordinaria e urgente del Consiglio Comunale con un ordine del giorno chiaro: affrontare pubblicamente la crisi e chiedere alla Sindaca di riferire e assumersi le proprie responsabilità.
Nel mio intervento in aula come Capogruppo UDC, ho voluto ribadire con fermezza che non si può più tacere. La gestione della Fondazione, a oggi, presenta criticità evidenti:
- il consulente artistico è stato lasciato senza risposte al termine del suo incarico;
- il CdA si è dimesso in blocco senza alcuna spiegazione trasparente alla città;
- la cittadinanza è tenuta all’oscuro sui dati relativi a gestione, affluenza, abbonamenti e sponsorizzazioni.
Abbiamo chiesto che:
- il Sindaco informi il Consiglio Comunale su quanto accaduto;
- si apra un confronto istituzionale per individuare nuove figure competenti e condivise per la guida della Fondazione, anche su proposta della società civile e con il coinvolgimento delle minoranze consiliari;
- vengano resi noti i risultati di gestione, affinché si possa avviare un percorso di risanamento trasparente e partecipato.
La cultura non può essere gestita nel silenzio e nell’opacità.
Il Teatro Sociale è un patrimonio della città e merita una governance all’altezza del suo ruolo storico e culturale.
Guarda il mio intervento integrale in aula: