VOGHERA – 30 MAGGIO 2025 – Ancora una volta ci troviamo a commentare una scelta che penalizza le periferie di Voghera e crea divisioni nel tessuto urbano della nostra città.
Si farà la logistica a Medassino, ma gli interventi di compensazione ambientale — previsti proprio per attenuare l’impatto di questa trasformazione — non andranno a beneficio della zona coinvolta, bensì al Parco Baratta, in tutt’altra area della città.
Una decisione miope e ingiusta, che come Gruppo UDC in Consiglio Comunale (consiglieri NICOLA AFFRONTI, ANTONIO CALIFANO, ELISA PIOMBINI) non possiamo che contestare.
Perché penalizzare due volte Medassino?
Non solo i residenti di Medassino dovranno convivere con i disagi della logistica — aumento di traffico pesante, maggiore impatto ambientale — ma vengono anche privati delle risorse compensative che avrebbero potuto portare interventi di riqualificazione e di tutela ambientale proprio nel loro quartiere.
Invece di destinare questi fondi a Medassino o suddividerle equamente in diverse zone della città, l’Amministrazione ha scelto di spostarli altrove.
Una scelta che ancora una volta conferma un approccio sbagliato e poco attento ai bisogni della Città.
Anche al Parco Baratta la scelta non è condivisa
Non va dimenticato, inoltre, che nemmeno tra i destinatari di queste compensazioni c’è un consenso unanime, infatti pare che neanche un terzo dei proprietari abbia aderito.
Al Parco Baratta, infatti, la maggioranza dei proprietari è contraria agli interventi previsti. Si tratta quindi di una decisione che non solo non rispetta le periferie, ma che rischia di creare ulteriori tensioni e divisioni anche nelle aree interessate dall’intervento di compensazione.
Un’idea sbagliata di città
Ciò che ci preoccupa di più è la visione della città che emerge da questo modo di operare:
una città in cui i quartieri centrali ricevono attenzione, fondi e interventi; mentre le frazioni e le periferie vengono sistematicamente sacrificate o dimenticate.
Come Gruppo UDC, ribadiamo la nostra netta contrarietà a questa impostazione, contrarietà espressa sia nella commissione consiliare territorio dal nostro capogruppo Nicola Affronti e in consiglio comunale dal consigliere Antonio Califano.
Vogliamo una Voghera che cresce in modo armonico, che ascolta i bisogni di tutti i cittadini e che non crea quartieri di serie A e quartieri di serie B.
Per questo chiediamo che:
- le risorse per le compensazioni ambientali vengano destinate in via prioritaria alle aree direttamente coinvolte dagli interventi urbanistici o comunque suddivise in modo equo;
- si apra un vero confronto con i cittadini, non solo a parole ma con atti concreti;
- si costruisca finalmente una politica territoriale equilibrata e rispettosa di tutta la città.
Noi non ci stiamo
Per Medassino e per tutte le periferie vogheresi bistrattate dall’amministrazione della Sindaca Garlaschelli, continueremo a far sentire la nostra voce in Consiglio Comunale.
Vogliamo una città che guarda avanti senza lasciare indietro nessuno.